Milano si arrende, Conegliano a un passo dall'ottavo scudetto.
20-04-2025 11:44 -
Due set di battaglia poi il Vero Volley, davanti agli oltre 12000 spettatori di Assago, esce dalla partita. Martedì gara 3 di finale al Palaverde alle 20.30.
Conegliano prenota il settimo scudetto consecutivo, e ottavo complessivo, espugnando 0-3 l’Unipol Forum e portandosi avanti 2-0 nella serie al meglio delle cinque. Solita prestazione eccellente delle pantere, sublimata dall’Mvp Gabi, mostruosa per la pallavolo totale messa in campo (la brasiliana chiude con 19 punti e il 54% offensivo). Per la Numia, due buone partenze nei primi due set, ma nei finali l’Imoco travolge Orro e compagne nelle giocate chiave. Ancora enorme la differenza nei posti quattro, con Daalderop e Sylla in difficoltà, soprattutto in ricezione nei momenti decisivi e in attacco mai costanti. Martedì gara 3 al Palaverde alla 20.30.
MILANO-CONEGLIANO 0-3 (22-25, 20-25, 18-25)— 15Leggi i commenti Si riparte dai soliti sospetti tra i titolari (nonostante il brivido Egonu, ferma ieri pomeriggio e nella rifinitura mattutina): Orro-Egonu, Sylla Daalderop, Danesi-Kurtagic con Fukudome libero per Lavarini, Haak-Wolosz, Zhu-Gabi, Chirichella-Fahr con De Gennaro libero per Santarelli. Milano trova più incisività in battuta in avvio, e con essa ritrova anche il muro scomparso in gara 1. Il 12-8 di apertura lascia presagire una gara combattuta, anche perché Haak non brilla. Ma la Prosecco Doc risale, sorpassando 13-14, con la ricezione di Conegliano che cresce e non di poco. Egonu fa sempre Egonu, ma resta ancora troppo sola in attacco e Conegliano, avanti già 16-19, protegge il vantaggio fino alla fine (22-25 e 0-1). Milano prova a rispondere: 7-2 con battuta e muro, e Conegliano che sembra tremare. Ma si accende Gabi: due ace nello 0-4 (11-10) che fa tornare a contatto le ospiti, con il sorpasso che arriva sul 15-16 e la brasiliana onnipresente. Sylla sbaglia in ricezione (dentro Cazaute, che però fatica in attacco), la Numia torna avanti (18-17 e si spegne, con Gabi sugli scudi e le locali che sbagliano troppo (9 errori, 6 in attacco). Break di 0-5 e Imoco avanti facile sino al 20-25. Milano è alle corde, Conegliano invece non sbaglia più nulla, con un muro difesa che azzera ogni speranza di rimonta. La Numia con la forza dei nervi trova poche soluzioni e con enorme fatica, ma le pantere sono granitiche in difesa e Gabi in attacco (8 punti) fa il resto, con Haak che trova la perduta continuità. Finisce 18-25 e 0-3: gara 3 martedì al PalaVerde può rappresentare la festa tricolore, ma Milano, con le spalle al muro, proverà di tutto per prolungare a gara 4 la serie.
Milano: Egonu 19 punti, Muri squadra 9, Ace squadra 1. Conegliano: Gabi 19 punti, Muri squadra 3, Ace squadra 2.